19 gen 2016

TI AVREI AMATO...

Ti avrei amato,
come non ti avrebbe amato nessun altro...
ti avrei amato,
di quell'amore profondo
che non esiste più...
ti avrei amato,
come l'ape ama il fiore,
i polmoni l'ossigeno,
e come un altro miliardo di cose inseparabili...
ti avrei amato semplicemente, 
dandoti tutto quello che ho...
ma tu semplicemente hai scelto di andare via,
hai scelto un'altra strada...
la più lontana 
la più semplice...
Ti avrei abbracciato, asciugato ogni lacrima, ricambiato ogni sorriso...

7 gen 2016

REVOCAT MOMENTUM

Te lo ricordi quel giorno?
quanto abbiamo parlato io e te,
sembrava ci conoscessimo da una vita
o forse più... 
e quando ci siamo abbracciati, 
e siamo diventati complici
vogliosi, 
ma allo stesso tempo impegnati in una futile resistenza.
io lo ricordo il calore dei tuoi fianchi,
la morbidezza della pelle,
gli sguardi
e quelle parole dette sottovoce, 
vicino l'orecchio. 
Quei brividi, 
cosi piacevoli che scorrevano lungo la schiena,
come gocce di lava ardente...
me lo ricordo bene, 
come se fosse successo ieri,
ma era una vita fa...
erano altri noi,
non ancora deviati dalle paure
dalla gelosia
e da chissà cos'altro.
Avrei voluto baciarti, 
ma il nostro amore non era destinato a consumarsi 
come ogni altro amore...
unici,
inimitabili... 
questo siamo, due mondi irraggiungibili....
alla fine io ho perso te, 
e tu me. 
Ti ho visto scivolare via, 
tra le pieghe del mio cuore come sabbia in un pugno...
sarà stata la paura,
i troppi "per sempre" 
e i "ti amo" venduti come caramelle...
eravamo cosi vicini, eppure cosi distanti, quasi
non potevamo toccarci...
ma io quel momento lo terrò con me, nascosto tra le pieghe della memoria,
non sbiadirà,
non permetterò che il tempo mi porti via quel prezioso nostro momento...




MEGLIO NON SALTARE

Tu non sei qui, 
solo nel letto a rigirarmi tra bianche lenzuola.
tu non ci sei,
mi impongo di andare avanti, 
di camminare a testa alta,
di dimenticare quello che sento, 
quello che vorrei sentire.
chiudo le porte del cuore, 
le lascerò chiuse, 
non verranno più aperte.
E' colpa del destino e del suo umorismo, 
è colpa della vita 
e delle sue sfide.
ne usciremo più forti, 
rinvigoriti...
e apparirà un'altra cicatrice sui nostri cuori, 
che farà male nei giorni di pioggia.
Siamo nati 
chissà per quale motivo, 
ma andiamo avanti tra errori e promesse non mantenute,
tra baci non dati
e passioni sognate.
Abbiamo qualcosa,
ma non è quello che vorremmo.
Avidi, 
incontentabili,
ma con la paura di perdere tutto durante il salto.
tre,due, uno, zero... e il suolo si avvicina troppo velocemente,
e non bastano le mani per fermarlo.
meglio non saltare...

se guardi giù non puoi vedere niente, perché giù non c'è niente...