E nel bordello,
immerso nella magica foresta, si udivano i gemiti delle prostitute, a cui
veniva rubata l’anima…
Oh povere donne, cosi
sciocche e cosi belle…
Tra tutte si sente la
voce di una…
Colei che non vuole
che l’anima gli venga strappata…
Oh povere donne…
Non so perché, ma so
che tra tutte, colei che urlerà di più andrà per prima incontro alla pazzia…
La pazzia… una dolce
melodia suonata da una chitarra priva di corde…
La pazzia…
che cosa stupenda…
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